martedì 13 giugno 2023

Saper tacere

Il 7 agosto 1938, mentre stava scrivendo "Romanzo teatrale", una critica feroce contro Stanislavskij, il direttore del Teatro dell'Arte di Mosca, Bulgakov ricevette la notizia della sua morte.

«Di lui non c'è più niente da dire. Egli è morto,» stabilì. E non ne parlò più, interrompendo il romanzo. 

Lessi questo aneddoto dopo aver acquistato il libro, mentre tornavo a casa, e mi irritai: avevo comprato un libro che l'autore aveva deciso di non finire. 

Solo tempo dopo, dopo averlo letto, capii che in fondo la parte più importante era proprio quel non detto, quel non scritto, quella decisione di tacere. Non è da tutti.

Ci ho ripensato ieri, quando la morte di Berlusconi ha buttato all'aria la nostra giornata. Sarà l'ultima volta che entra nelle nostre vite. O meglio, la sua adesso è un'uscita e non poteva essere diversa perché, nel bene e nel male, comunque la si pensi, è stato l'uomo più importante degli ultimi trent'anni in Italia. 

Non votai per lui nel 1994, non so nemmeno se ascoltai il suo discorso di discesa in campo, perché allora internet non era a portata di mano, una cosa o la sentivi o non potevi recuperarla. Probabilmente ieri è stata la prima volta che l'ho ascoltato e l'ho trovato bellissimo. È uno di quei discorsi che, se l'avessi ascoltato oggi, mi sarebbe piaciuto molto. Ma oggi conosco la cappa della mancanza di libertà, dell'imposizione di un pensiero e della difficoltà di esprimerne un altro. Allora, nel 1994, avevo la libertà e la giovinezza che credevo non se ne sarebbero mai andate.

I discorsi e le immagini di ieri mi hanno riportato alla memoria così tanti ricordi di un tempo che è sparito ma a cui ripenso volentieri. Berlusconi non mantenne le promesse di quel suo discorso. Forse gli ostacoli che si trovò davanti erano troppo alti. Forse perse la voglia. Eppure anche ieri è emersa la differenza tra chi quegli anni li ha vissuti in un modo e chi in un altro. Tra chi riesce a rifugiarsi nell'ironia e chi non riesce a tacere nemmeno davanti a una bara aperta. 



Nessun commento:

Posta un commento