Della mia città amavo la velocità, la frenesia di voler fare tutto e la possibilità di farlo. Amavo i cinema, i teatri, le mostre, ma anche i ristoranti, i negozi, il traffico. Amavo gli inverni lunghissimi, che speravo finissero presto, e le estati torride. Amavo la nostalgia del mare, la voglia di partire e la gioia di tornare. Adesso non lo so più perché ora questa città non sarà più la stessa.
sabato 15 maggio 2021
Letture
Ogni tanto arriva la notizia che in questo anno e mezzo abbiamo comprato più libri. È una notizia che viene data sempre con entusiasmo, come se all'improvviso fossimo diventati tutti molto intelligenti. A parte che non esistono dati che indichino quanti di quei libri siano stati effettivamente letti, i maggiori acquisti sono comunque controbilanciati dal fatto che non siamo più andati né al cinema né al teatro e neanche a una mostra o in un museo. Di quel dato bisognerebbe poi specificare quali libri sono stati acquistati, perché non è che sia uguale leggere una cosa o un'altra e non è che vada bene tutto purché si legga. Forse, se avessimo letto meno ma meglio, non ci faremmo propinare discorsi sul coprifuoco alle 22 o alle 23.
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