Della mia città amavo la velocità, la frenesia di voler fare tutto e la possibilità di farlo. Amavo i cinema, i teatri, le mostre, ma anche i ristoranti, i negozi, il traffico. Amavo gli inverni lunghissimi, che speravo finissero presto, e le estati torride. Amavo la nostalgia del mare, la voglia di partire e la gioia di tornare. Adesso non lo so più perché ora questa città non sarà più la stessa.
domenica 11 ottobre 2020
Il calendario
Mentre stavo uscendo l'ho visto e, per forza di cose, quest'anno non l'ho guardato quasi per niente, ci sono interi mesi vuoti. E allora mi sono chiesta chissà cosa mi aspettavo quando ho comprato un calendario così ottimista e buonista.
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