venerdì 24 luglio 2020

Luglio


Ieri era il 23 e, mentre facevo colazione e mentre andavo al lavoro, cercavo di ricordare a chi dovessi fare gli auguri per il compleanno. Nel momento in cui mi sono ricordata chi fosse, ho realizzato anche che non era il caso di farglieli, perché gli anni li aveva compiuti sì il 23 ma di giugno.
Luglio, che di solito dura sempre vent'anni e che, nonostante sia il mese in cui lavoro di più, è rimasto uno dei miei preferiti, quest'anno mi è volato, non mi sono quasi nemmeno accorta di lui.
In questo anno strano e stravolto non mi sono ancora nemmeno arrabbiata per quest'estate fredda e piovosa, che non c''è.

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